La giuria internazionale dell’ADI, presieduta dall’Architetto Arturo Dell’Acqua Bellavitis, ha assegnato il Premio COMPASSO D’ORO 2011 a DOMO – XIX Biennale dell’Artigianato Sardo “per la reinterpretazione critica del ruolo dell’artigianato in uno specifico contesto culturale”. Pierluigi Piu, che ha partecipato all’iniziativa con i progetti SUBER e TELARZOS, è fra i designers premiati e condivide questo riconoscimento con gli altri creativi dei più diversi ambiti disciplinari e geografici che, insieme, hanno dato vita ad una straordinaria collezione di oggetti che reinterpreta la tradizione sarda in chiave contemporanea. La cerimonia di assegnazione dei premi si è svolta lo scorso 12 luglio 2011 presso la sede al Testaccio del MACRO (Museo di Arte Contemporanea di Roma) nelle sale della Pelanda, all’interno dell’ex mattatoio della città, ora riconvertito, grazie ad un brillante intervento di restauro, in centro di produzione culturale. Istituito nel 1954, il Premio Compasso d'Oro ADI è il più antico ed il più autorevole premio internazionale di design. Nato da un'idea di Gio Ponti, fu creato allo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano. Dal 1964 ne cura l’organizzazione l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale), vigilando sulla sua imparzialità ed integrità ed assegnando il premio sulla base di una preselezione triennale effettuata dall'Osservatorio Permanente del Design. I quasi trecento progetti premiati in oltre cinquant’anni, insieme ai quasi duemila selezionati con la Menzione d’Onore, sono raccolti e custoditi nella Collezione Storica del Premio Compasso d'Oro che, con un'iniziativa che non ha precedenti nell'ambito del design internazionale, il Ministerocdei Beni Culturali, con Decreto del 22 Aprile 2004, ha dichiarato "di eccezionale interesse artistico e storico", inserendola conseguentemente nel patrimonio nazionale. Questo riconoscimento va ora ad aggiungersi al Russian International Architectural Award, conquistato da Pierluigi Piu a Mosca nel 2007, all’International Design Award (IDA) 2008, all’Archi-Bau Award 2009 ed alla nomination per il Restaurant and Bar Award 2009, assegnatigli rispettivamente a Los Angeles, Monaco di Baviera e Londra.